«Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145)

CPP 13 maggio 2024

Ha trattato questo temi:

  1. preghiera e condivisione del cammino di fede di uno di noi; 
  2. approvazione verbale seduta precedente
  3. in vista della Visita Pastorale del Vescovo a ottobre;
  4. Nel 2025 si prevede un giubileo della Speranza: Un TRASPORTO;
  5. varie ed eventuali.

3. in vista della Visita Pastorale del Vescovo a ottobre, rispondiamo alle domanda del Consiglio Vicariale

a) Discernimento su una visione 

A partire da EG, e dal Libro Sinodale, se penso alle nostre parrocchie fra 10 anni, cosa sogno di vedere?

Fondamentalmente si concorda sul sogno.

Luigi: i cambiamenti sono repentini, non so cosa dire. 

Monica: il fatto di essere aperti alle persona è una scelta radicale da non dimenticare.

Daniele: avere un sacerdote/pastore che guidi è comunque fondamentale. 

Suora: ricordare l’accoglienza e ministeri più suddivisi… ad esempio in alcune celebrazioni manca l’accoglienza di chi entra in chiesa, nessuno ad accoglierli e dove andare: maturare i ministeri che possano fare anche i laici in modo che si sia una corresponsabilità. 

Il discorso dei bambini che calano e giovani che non trovano casa… A livello politico? 

Le messe del sabato sera se non ci sono i turisti si svuotano. Le messe feriali si comincia ad essere 5 persone. Ci saranno cinque preti in vicariato tra qualche anno ma ci sono cose che che si possono fare coi laici.  Serviranno sicuramente comunità accese. 

David: Finché non si vede l’emergenza. Sembra che la gente non veda il problema.

Stefania: bello ma forse si limita alle persone che frequentano già ma che non va fuori… la chiave è la missionarietà. 

Marco: affiancare la politica, anche coinvolgendo chi non pratica.

b) Il primato della vita secondo lo Spirito.

A partire dalla visione emersa nel discernimento proposto al primo punto.
Quali nuove forme di evangelizzazione la Parrocchia e il Vicariato propone / può proporre? 

Luigi: di cose ne facciamo: incontri sulla parola, catechesi, famiglie, anche diversificate…

Il problema non è nella proposta ma nella risposta… 

Chiara: Come Ac ci si è chiesti se forse serve semplificare, ma poi in parrocchia chi sono proposte per diversi livelli… 

Elena: Corse Alpha forse l’esperienza più forte. Punterei un po’ su quello, è una esperienza che mi ha aiutato a riavvicinarmi agli altri.

Maurizio: qualcuno che ha partecipato ad Alpha ha poi raccontato. Magari poi c’è pigrizia nel continuare ma c’è stato un legame. Questa è la missionarietà che si diceva prima. 

MariaPaola: vedo come due livelli, per chi ha già una fede radicata ci sono tante proposte. Per chi è più lontano serve coltivare la relazione, nelle piccole occasioni, anche con chi è meno coinvolto. Far gustare questo senso di comunità. Di appartenenza. 

Marco: “indorare la pillola mantenendo il contenuto”. Il criterio della bellezza nelle celebrazioni esempio, con canti più coinvolgenti. Poi ciò richiede chi canta, chi anima.  

Serve anche lavorare fuori dalla chiesa per farli entrare: cultura dell’invito!

Chiara racconta la testimonianza positiva di una mamma dopo la cresima.

Elena: anche il legame tra noi tra catechiste, all’interno è stato importante. 

David: un cristiano abitato nello spirito la vive in ogni momento in ogni ambito, sul lavoro, nel non giudicare, un modo di guardare diverso, in un comunicarsi di base. Il servizio che possiamo fare è rendere intenzionali questi atteggianti, consapevoli. 

c) Il cammino sinodale di discernimento spirituale (cfr. Conversazione nello spirito) nelle comunità e nel Vicariato (a partire dagli organismi di partecipazione).
Come si leggono, interpretano e assumono, in modo sinodale, le diverse problematiche attualmente in essere nel territorio? Ci sono buone prassi da raccontare? 

  • Ad esempio per la questione del Morelli?
  • Suora e Monica: gli incontri di vicariato per catechisti caritas e liturgia, davvero è un bel percorso fatto insieme, perché aiuta tutti a suddividersi il lavoro. 
  • Su alcuni temi si è cercato i formarsi anche con il territorio (giovani e welfare, tossicodipendenze, …)
  • La lettura della realtà anche la situazione della povertà attraverso i custodi sociali…

d) La promozione della ministerialità laicale.
Di quali ministeri le nostre comunità hanno bisogno in chiave più missionaria?
Quali trasformazioni saranno necessarie nel modo di pensare e di vivere il ministero ordinato?

  • David: è pensabile un ministro straordinario che anima la liturgia della parola in assenza del presbitero a Messa?
  • Chiara: serve prepararsi prima che arrivi  l’emergenza.
  • Ad esempio animare il rosario a casa del defunto. Serve preparare qualcuno che accompagni questi situazioni in modo da non essere in ansia ma attivare una prassi nuova. 
  • Accoglienza alla Messa
  • Leadership rinnovata: qualcuno che “tira” nei vari gruppi e che anima, permette ai preti di fare un passo indietro e curare di più l’animazione spirituale. 

e)  Essere missionari nel nostro ambiente di vita.
Come coinvolgere chi è in ricerca, specialmente i giovani, nella vita delle vostre comunità?

  • Marta. Serve attenzione al singolo, la base è la relazione!
  • Collaborazione con i gruppi sportivi, fare qualcosa con altre agenzie, dove sono anche i giovani. 
  • Andare noi?  La gioventù bormina? i pasquali? Qualche tentativo c’è stato da parte dei giudici del significato religioso. 
  • Incontrarli nei loro posti di ritrovo.
  • Un tempo c’erano le  Lodi alla novena il mattino, con colazione. 
  • Gruppo del sabato mattina, per un momento formativo, ma ci vuole qualcuno che trascina.

3. Nel 2025 si prevede un giubileo della Speranza: UN TRASPORTO

  • Si pensa di attivare una missione popolare in quaresima 
  • La preparazione remota con gli strumenti del giubileo durante l’anno, e gli incontri dei vari gruppi.
  • Fatte debite considerazioni su tempi per Olimpiadi e anno liturgico si stabilisce di concentrarsi sul 14  settembre, con ultima settimana intensa. 
  • don Fabio sentirà il sindaco, poi si dovrà fare una serata aperta ai gruppi / varie realtà

5. Varie ed eventuali

  • Per l’estate si stabilisce che i don possono considerare di modificare orario Messe, eventualmente togliendo quella delle 16,.30
  • Don Fabio aggiorna sulla presenza dei preti stranieri in aiuto per l’estate 
  • Ci sarà un campo estivo in oratorio sostenuto don bando ProValtellina, con Cariats e Solares
  • Si aggiorna sul progetto ragazzi dall’Albania con Manuel in luglio
  • Si aggiorna sul lavori possibili sul campo da pallavolo in oratorio.
  • Il 9 giugno festa Patronale, 1200 anni della nostra chiesa. Ci sarà il vescovo.  Sarà anticipato da un teatro spirituale.

 

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