«Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145)

Siamo comunità missionaria?

Siamo una comunità missionaria? Impariamo dai nostri amici

Scrive suor Laura: Io ok. Qui caldissimo (estate amazzonica, poca pioggia, molto sole, fiumi bassi) e sto andando in giro abbastanza per la Diocesi e area indigena. L’ospedale diocesano è stato riaperto e la gestione affidata ai francescani. Continuiamo collaborando con la parte di aiuto sociale. Ad es. abbiamo dato degli alimenti per le mamme più povere. Io adesso mi dedico alla riorganizzazione delle altre opere sociali della diocesi, scuola indigena, scuola per bambini sordomuti e con deficienza, 3 centri sociali per bambini e adolescenti. So che in Italia la situazione sta peggiorando, tra guerra e crisi economica. Prego molto che si cerchi la pace e la fratellanza… che sarebbe bene per tutti!

Dal Bangladesh: eccomi qui a esprimere la nostra riconoscenza per voi tutti per tutto quello che fatte per noi, per il centro dei ammalati e i poveri in giro che han più bisogno in Rajshahi. Una missione molto amata da Sr.Camilla Andreola. Dal Paradiso lei ci guarda e aiuta. Con quanto abbiamo ricevuto da lei e da suoi amici e parenti, e la parrocchia abbiamo potuto aiutare un po’ di persone e risolvere alcune situazioni di disagio.  Dopo questa lunga situazione di Covid, tutti sono diventati poveri, i poveri ancora più poveri. Tutto è nella volontà di Dio. Abbiamo potuto stare più vicino ad alcune persone più sofferenti… tutto una grazia del Signore.. Abbiamo sempre pregato per voi tutti, nostri benefattori. Fino a giugno i pazienti aiutati e in cura erano 1260. Grazie alla vostra generosità la nostra gente può conoscere l’Amore di Dio e quanto sia grande per ognuno. Grazie mille! Cari saluti con riconoscenza da tutti pazienti, il personale e le suore. 

Don Filippo Macchi: Leggo delle veglie missionarie in diocesi: Ho una prova di più che non sono solo: ogni amico che mi ricorda con la sua preghiera mi dà forza!