«Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145)

Aiutiamo il Lacor Hospital Uganda

Nel Nord Uganda, c’è un Ospedale che rappresenta l’unica speranza di guarigione e di salvezza per milioni di persone: è il Lacor Hospital, una struttura capace di accogliere e curare ogni anno più di 250.000 pazienti.

Moltissimi di loro sono bambini e donne, i più colpiti dalla povertà, dalla malnutrizione e dalle durissime condizioni in cui sono costretti a vivere.

Al Lacor tutti sono curati, anche chi non può pagare.

In un Paese in cui più della metà della popolazione vive in una povertà estrema, curarsi è spesso difficile, se non impossibile. Missione del Lacor Hospital è garantire cure e assistenza medica ai più bisognosi senza discriminazioni di sesso, razza, stato sociale, religione o affiliazione politica.

Il Lacor costa più di sei milioni di Euro l’anno, una cifra coperta in massima parte dalle donazioni estere. Una quota deriva anche da quei pazienti che possono permettersi di contribuire alle spese con una cifra, perlopiù simbolica o altamente sussidiata.

E’ il maggiore ospedale non a scopo di lucro dell’Africa equatoriale.

Nato come piccolo ospedale missionario nel 1959, in più di 60 anni di attività , grazie alla lungimirante gestione da parte dei coniugi Piero e Lucille Corti, il Lacor Hospital è oggi un punto di riferimento per i 750.000 abitanti del distretto, ma in molti giungono qui in cerca di cura e assistenza da tutto il Nord Uganda e non solo.

Offre quotidianamente cure specialistiche in medicina, chirurgia generale, chirurgia orale, pediatria e ostetricia-ginecologia a centinaia di pazienti.
Dispone di 554 letti al suo interno e 72 nei 3 Centri sanitari periferici, situati in un raggio di 40 km dall’ospedale.

Nell’anno 2020/21 l’ospedale (inclusi i Centri Sanitari Periferici) ha curato 207.907 pazienti (-11% rispetto all’anno 2019/20) di cui 25% bambini e 55% donne. La proporzione di donne e bambini, dunque, resta stabile, continuando a rappresentare l’80% dei pazienti.
Nel corso dell’anno sono stati effettuati 29.960 ricoveri, e 177.947 prestazioni ambulatoriali, 8.079 parti di cui 1.710 sono cesarei.

A partire da marzo 2020 le restrizioni anti-Covid (in primis il blocco dei trasporti) hanno causato una riduzione di pazienti che ha toccato il minimo nel mese di aprile 2020 (con una riduzione del 33%). Successivamente i numeri hanno iniziato a risalire, e nel 2020/21 sono rimasti stabili intorno al 77% rispetto al 2018/19, ultimo anno senza Covid.
Da notare che gli interventi chirurgici e i parti cesarei hanno subito una riduzione più modesta rispetto a quella generale dei pazienti, e che nel 2020/21 i cesarei sono aumentati rispetto al 2019/20. È quindi ragionevole supporre che i casi più gravi siano in gran parte riusciti comunque a raggiungere l’Ospedale.

Permetti al Lacor Hospital di aprire ogni giorno le porte a chi ha bisogno di aiuto!

https://fondazionecorti.it/cosa-facciamo/il-lacor-hospital/