«Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre» (Sal 145)

Unzione degli infermi

L’Unzione dei Malati o Unzione degli Infermi è il Sacramento istituito da Cristo per unire a sé e confortare i malati, per vincere in loro il potere della malattia, del peccato e della morte.

In passato era detta, in maniera impropria, Estrema Unzione (dal latino = ultima), e per questo, nella mentalità popolare, è associato alla paura della morte.

Gesù visse un’intensa attività taumaturgicaguarendo ogni sorta di malattie e risuscitando persino i morti.

Questo stesso potere Gesù conferisce ai suoi discepoli:

«Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòniGratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. » (Matteo 10,8  )

Per approfondire

  • I familiari o l’infermo possono chiedere sempre al sacerdote la celebrazion, che è bene svolgere insieme dopo la celebrazione del sacramento della riconciliazione.
  • Annualmente si svolge la Celebrazione eucaristica per gli infermi con la possibilità dell’unzione.

Cosa è l’unzione degli infermi: 

LaLettera di Giacomo indica nella preghiera e nell’unzione con olio fatta dai presbitero sui malati il cammino della salvezza e del perdono dei peccati per l’infermo:

“Chi è malato, chiami a sé i presbiteri della Chiesa e preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo rialzerà e se ha commesso peccati, gli saranno perdonati”. 

Con la sacra unzione degli infermi e la preghiera dei sacerdoti, tutta la chiesa raccomanda gli ammalati al Signore sofferente e glorificato, perché alleggerisca le loro pene e li salvi, anzi li esorta ad unirsi spontaneamente alla passione e morte di Cristo, per contribuire così al bene del Popolo di Dio.

Il sacramento dell’Unzione degli infermi viene conferito ai malati in grave pericolo, ungendoli sulla fronte e sulle mani con olio debitamente benedetto  dicendo una sola volta:

“Per questa santa Unzione e per la sua piissima misericordia 

ti aiuti il Signore con la grazia dello Spirito Santo e, liberandoti dai peccati, ti salvi 

e nella sua bontà ti sollevi”.

L’effetto spirituale del Sacramento dipende dalla disposizione del malato. Nel malato che dice il suo sì di fede all’unzione, in quanto battezzato che appartiene alla comunità dei fedeli, e nell’azione della Chiesa che partecipa al Sacramento nella preghiera, si realizza l’immagine della Chiesa che si manifesta come colei che, con la fiaccola accesa, mentre sulla terra cala il buio della morte, va incontro allo Sposo che viene.

La Chiesa cattolica lo amministra a chi è malato gravemente, cioè a chi versa in pericolo di morteper malattiao vecchiaia.